Biglie di buio

Ora che sono in superficie preferisco non pensare al clima dell'imbuto.Anche se, a volte, qualche vecchia sensazione si intrufola e non mi lascia dimenticare. Seccante, direte voi. Vero. Però è oltremodo comodo, amici miei, avere un angolino della mente sempre memore di quello che è stato, per non cascarci più. Porto con me un foglio, dove scrissi dettagliatamente la dinamica delle biglie di buio. La riporto qua sotto.

Please, let me introduce mysefl!

Sarebbe bello avere come sottofondo Sympathy for the devil dei Rolling Stones! 

Anche se non sarebbe poi così appropriato...

Il Diavolo in questione è solo un omonimo del grande tentatore.

Ho aperto questo blog diabolico sull'onda dell'entusiasmo e non mi piacerebbe affatto essere dipinto più brutto di quanto non lo sia in realtà!

Ecco perché è il caso di specificare:

"Il Diavolo Colorato è un giovane gregario, che ha scalato le pareti dell'imbuto, un girone dopo l'altro, fino in cima. Ha scoperto gli esseri umani, sta imparando a conoscerli e si è reso conto di quanta magnifica ironia ci sia sulla Terra!"

Questo è il suo diario di impressioni. 

Benvenuti!

Start!

Si comincia! Buio in sala!

A dire la verità è un si ricomincia, perché il sottoscritto, qua, aveva già iniziato a sputacchiare fuori qualche pensiero, qualche stralcio di post. A spegnere quel primo fuocherello è stata la vita, con il suo ritmo e i suoi imprevisti. Ma questa è un'altra storia, che non racconterò oggi.

Oggi mi voglio stiracchiare.

Oggi ricomincio a scrivere sulla lavagna, appena lucidata.

Mi sento bene e credo proprio che verrà fuori qualcosa di buono.

Domani chissà... Magari faremo le presentazioni.