giovedì 5 febbraio 2009

Diluito nell'infinito

La clessidra in orbita galleggia.
Il vetro mi riflette la sconfinata notte.
E la sabbia che non scorre.
E il tempo che sbiadisce.
La sua funzione diventa impercettibile,
così diluita nell'infinito.
Me la rigiro un poco tra le mani
e provo a percepire gli attimi.
Poi guardo in alto.
Il vuoto mi grida contro.
Mi grida di tornare indietro.
E il manto nero traforato di stelle
avvolge i miei nuovi sensi.
E suona. E vibra
E le stelle rintoccano sullo sfondo,
come un metronomo di luce.
Giustificano pianeti e soli,
potenti accordi cromatici.
Una sinfonia in stasi.

E la gravità e il magnetismo vibrano
come ance nel vento.

domenica 1 febbraio 2009

Il nuovo secolo

Il nuovo millennio era appena nato.
L’aria degli anni novanta era ancora fresca, anche se leggermente insipidita dai tre zeri affascinanti comparsi sulla data. 
Il futuro famigerato aveva finalmente bussato alle nostre porte. 
Qualcuno non aspettava altro.
Qualcun altro provò quasi nostalgia.