Jeff avrebbe usato le sue armi di carta e inchiostro. E le avrebbe usate subito.
Poteva sopportare qualunque cosa. Con il mestiere che faceva, aveva spesso a che fare con delitti terribili e crudeli ingiustizie ma la vista di quella ragazza, che sembrava una bambina, non riusciva ad accettarla.
La notte che Sara venne a chiedere aiuto, Jeff rimase alzato tutta la notte a scrivere.
Voleva pubblicare quanto prima un articolo personale, diretto agli occhi del Lupo.
Poco gli importava dei Maranzano, in quel momento. Jeff sentiva che, dietro la sparizione del padre della ragazza, c'era il killer. Era colpa di quella dannata lettera. Sicuramente tutta colpa sua. La lettera che Philip Thompson lasciò in custodia all'Hotel Crystal, con l'indirizzo di Hell's Kitchen.
Stralci dell'articolo:
La Grande Mela si guarda allo specchio e cerca i bachi.
La famiglia Maranzano, amministratrice d'eccellenza di quasi il trenta per cento di tutti gli appalti edilizi della città, si pronuncia ad una voce con le parole di Jonathan Braddok:
"Le accuse rivolte al Signor Maranzano sono pure e semplici calunnie. La nostra impresa ha da sempre lavorato in accordo con i piani regolatori della contea di New York, dando lavoro a centinaia di cittadini. Non vedo come si possano associare queste scaramucce da periferia agli interessi di una famiglia tanto prestigiosa."
Con queste parole, il fidato "tuttofare" del Signor Maranzano liquida la situazione di tensione nelle alte sfere. [...]
E' certamente un assaggio di quello che potrebbe succedere, senza contare i delitti efferati che macchiano le strade di New York in questi giorni.
Considerato lo stato di crisi, sarebbe già un passo avanti poter identificare il Lupo e comprendere le ragioni di tanta bestialità.
Con queste parole Jeff chiuse l'articolo e andò a recuperare due ore di sonno.
Il giorno dopo avrebbe portato la bozza al Times.
"Buongiorno, Sara."
"Buongiorno, signo Santini."
"Non volevo svegliarti, è solo che devo andare al giornale."
"Si figuri. Le ho già dato troppo disturbo."
"Nessun disturbo, anzi, sarebbe prudente che tu rimanessi qua da me ancora un po'."
"Non so come ringraziarla, signor Santini."
"Allora non lo fare. E chiamami Jeffrey."
Il giornalista prese un taxi e si precipitò da Benjamin.
"Oh, il figliol prodigo!"
"Ciao, Ben. Come va?"
"Va e mi basta. Tu che mi dici."
"Lo stesso. Ho una bozza però."
"Benissimo. Vediamola."
Jeff sembrava riluttante e tirò fuori il blocco con estrema calma.
Il caporedattore lo prese in mano e attaccò a leggere, mentre Jeff tratteneva il fiato.
Alla fine del trafiletto, Ben mollò l'incarto sul tavolo e invitò il suo giornalista a prendere un caffè.
"Devi pubblicarlo, Ben. Ho bisogno di un paio di colonne."
"Posso pubblicarlo, Jeff. Posso, non devo. E' lì il bello del mio lavoro."
"Senti, è quello che volevi no? Il Maranzano, che bravi che sono ecc ecc..."
"Certo, ma che significa l'ultima parte? Cos'è questa storia del Lupo, ancora?"
"Beh... Sospetto che abbia rapito il padre di una mia amica e io lo voglio incontrare."
"Assurdo."
"Perché assurdo?"
"Se ancora non l'hai capito Jeff, quello è uno squilibrato. Non lo legge nemmeno il giornale."
"Io non credo. Ha delle motivazioni precise a fare quello che sta facendo."
"Figuriamoci! Può anche darsi che i matti vadano d'accordo con i matti e, in questo senso, tu saresti la persona ideale per avvicinarlo, ma attribuirgli una qualche forma di ragione, mi sembra proprio un azzardo."
"Tu non lo conosci."
"Ah, certo. Tu, invece, ci vai a vedere gli Yankees, immagino."
"Ben, ho bisogno di quell'incontro."
"No, tu hai bisogno di una vacanza."
"Forse. E me la prenderò se pubblicherai il pezzo."
Benjamin fissò torvo quel giornalista testardo come se fosse il prodotto del suo lavoro. Sapeva bene di essere stato lui ad innestargli quella determinazione, molto tempo prima. Appena arrivato al Times, Jeff aveva dimostrato di avere un intuito incredibile e Benjamin se ne era accorto. Così, il caporedattore prese il giovane giornalista sotto la sua ala e lo spinse ai limiti della professione. In un certo senso era colpa sua, se Jeff aveva la tendenza cronica a cacciarsi nei guai.
"Va bene. I pezzo uscirà domani. Ma poi te ne vai fuori dalle palle per un po'."
"Garantito! Grazie Ben!"
"Di nulla. E, se davvero incontri il Lupo, mandalo al diavolo da parte mia."
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