giovedì 27 gennaio 2011

Censura ingiustificata

Questo è un post un po' differente da solito. Diciamo che vogliamo accompagnare la "diavoleria" di oggi con questa breve segnalazione ai lettori.

Da un po' tempo a questa parte, Facebook ha impedito la condivisione diretta di questo spazio pubblico. Non ho ricevuto spiegazioni a riguardo, né avvisi circa l'attuazione di questo provvedimento.
Ho detto "condivisione diretta", perché è ancora possibile condividere tutti i contenuti del Diablog, semplicemente copiando e incollando l'indirizzo internet della pagina che si sta visualizzando, nello spazio "A cosa stai pensando" di faccia libro.
Il problema è che ogni pulsante automatico o banner per la condivisione non consente la pubblicazione, a titolo di un presunto blocco di contenuti illeciti o offensivi (??????????).
Ho già chiesto doverose spiegazioni a Facebook. Aspetto le risposte.
Non voglio trarre conclusioni affrettate. Staremo a vedere. Potrebbe anche essere un banale errore.
Ritengo, tuttavia, che sia un mio diritto almeno conoscere il motivo di questa censura.
Spero di avere spiegazioni dai responsabili di questi impedimenti.

Nell'attesa, tuttavia, mi sento di segnalare un po' di link che rimandano a situazioni simili, oscuramenti inaspettati e blocchi di account. Tutto su piattaforma Facebook:

http://www.giornalettismo.com/archives/60467/facebook-storia-gruppo-prima/

http://zambardino.blogautore.repubblica.it/2010/04/09/kafka-abita-ancora-a-facebook/

http://www.reset-italia.net/2010/10/28/contenuti-legati-e-morti-e-ancora-vivi/
(commento di Doriana Goracci)

http://www.facebook.com/group.php?gid=65940101385

http://www.ibridamenti.com/universita-del-futuro/2008/12/facebook-censura-per-la-terza-volta-aldo-nove-fb-controlla-le-nostre-idee-politiche/

E' sufficiente leggere un solo articolo di cui sopra per farsi un'idea un po' più critica della situazione.

Se hanno bloccato anche me, però, devo dire che, in questo caso, lo hanno fatto davvero per un cazzo!

Nessun commento: