Non ho mai comprato niente dai venditori. Non li conosco e, di conseguenza, non mi fido molto.
Ma quando il venditore di turno è il Malva, ragazzi, mi fido ancora meno.
Sono appena arrivato in ufficio. Saranno le nove e qualcosa. Accendo il computer, mi loggo e inizio a preparare la sessione di lavoro.
Scremo le mail che mi intasano la casella e, tra le mille spammate, ne noto una in particolare.
Da: Il Malvone
Soggetto: Rispondimi appena puoi!!!
Non la leggo nemmeno, cazzo.
Cestino, a furor di popolo. La lettera non fa in tempo a vedere la luce del monitor. Figuriamoci se mi arrischio a guastarmi la mattinata in un modo così stupido. Via, via, per carità.
Mi stropiccio gli occhi e vado avanti a spulciare l'elenco, anche se un po' meno sereno di prima.
I richiami del Malva hanno il potere di proiettare inquietudine, anche se sepolti sotto chili di bytes nel cestino virtuale della posta. Come le scorie radioattive, sai sempre che sono là sotto e che continueranno a infastidirti per l'eternità, minacciose e incarognite.
A meno che tu non riesca ad affrontarle di petto e sbarazzartene una volta per tutte, ovviamente, con uno sforzo costosissimo e rischiosissimo. Di certo non un'operazione da lunedì mattina.
Ho quasi finito di scremare la spammata quando l'iconcina di skype nel dock inizia a saltellare. In alto a destra appaiono le prime righe dei messaggi che mi stanno arrivando.
- 6 li vecchio? -
- se ci 6, batti un colpo! sn nella bberda! -
Cioè, capite? Non serve nemmeno che vi dica chi ci sia dietro a tutto questo scempio lessicale. Vedete che ho ragione, quando dico che ho a che fare con un ramo impazzito dell'evoluzione?
Tuffo lo sguardo a controllare se mi sono messo invisibile, prima di connettermi. E' così. Dio, ti ringrazio. Al lavoro ho sempre l'accortezza di non espormi al pubblico richiamo. Speriamo che il Malva non abbia poteri paranormali, primo perché sentirebbe che ora sto dall'altra parte del cavo e, secondo, perché il saggio nonno di spiderman farebbe la misera figura del grullo, nel affermare con le lacrime agli occhi, poco prima di morire, che "a grandi poteri corrispondono grandi responsabilità!"
Trattengo il respiro e schermo la mente. Sai mai...
Skype resta zitto. Forse ha desistito.
Dopo un minuto.
- vecchio chiamami appena puoi -
Bella! Ha mollato il colpo. Facciamo che lo chiamiamo domani, va là. A bocce ferme.
Passa un quarto d'ora. E, per l'ennesima volta, il Malva buca le mie difese proprio quando sono più deboli e impreparate. Per lavoro io devo tirare in mezzo i clienti. Pierraggio pesante, con tanto di telefonate selvagge e spedizione compulsiva di e-mail aziendali.
In pratica sono un'antenna, protesa verso il mercato, che deve attirare più attenzione possibile verso l'operato della ditta. Come posso sperare, a queste condizioni, di nascondermi agli occhi dell'abisso?
In pratica sono un'antenna, protesa verso il mercato, che deve attirare più attenzione possibile verso l'operato della ditta. Come posso sperare, a queste condizioni, di nascondermi agli occhi dell'abisso?
"C'è un cliente sulla due."
"Lo prendo io."
Sono distratto. E' un cliente, d'altra parte. Equivale a dire routine. Noiosa, classica e innoqua routine.
"Pronto. Publiweb Sezione Marketing. Come posso aiutarla?"
"Minchia, vecchio! Ce l'ho fatta!"
Metto giù. Click
Sento il cuore a mille.
Ho davvero messo giù? E se era un cliente?
Magari ho allucinazioni uditive da stress. Figurati se me lo avrebbero passato, è una ditta seria. Abbiamo filtri della madonna che...
Driiin Driiiin
Fisso la cornetta. Intravedo il bagliore sinistro di quelle maledette scorie radioattive. Per istinto, mi guardo intorno, in cerca di un fazzolettino di carta, o qualsiasi cosa mi permetta di sollevare il telefono contaminato senza toccarlo direttamente.
Driiin Driiiin
Dall'ufficio accanto mi dicono che c'è sempre quel cliente sulla due. Mi dicono di svegliarmi.
Ma sono già sveglio, vorrei gridare io. Sono già sveglio, ve lo giuro! Dovete credermi! Non passatemi quella telefonata, è radioattiva. Ci contaminerà tutti! Non fatelo!
Driiiin Driiin
- Oh, vuoi rispondere o no? -
Il mio capo non ha idea di quello che dice. Un ordine impartito senza avere una visione di insieme, senza conoscere il quadro. Un ordine incosciente.
Così ci ucciderà tutti, colonnello!
Alzo la cornetta. Chiudo gli occhi e rispondo.
"Pu-publiweb. Sezione... Sezione Marketing. Che cosa... Che... C-come posso aiutarla?"
"Finalmente ti arpiono, pistolone. E' mezz'ora che ti cerco!"
"Chi?"
"Oh, sveglia! Il Malvone, qui, ha bisogno della cavalleria!"
"Ma... E il mio cliente?" Balbetto, mentre cerco di riacciuffare un po' di realtà.
"Che cliente?"
"Mi hanno detto che... Ma..."
"Ohu, tutto bene?"
"Sì, io... Ma che cazzo mi chiami al lavoro? Come hai fatto a trovarmi?"
"Gli ho detto che sono un vostro cliente e che ho un contatto con te. Tattico, eh?"
"Diabolico! Bravo! Va beh, dai, adesso devo lavorare, ci sentiamo 'sta sera, eh?"
"Buono lì! Che cazzo fai?"
"Devo lavorare Malva, dai, non rompere."
"No, aspetta, sono nei cazzi! Mi serve una mano!"
"Una mano? Ma che..."
"Se non faccio centro qua mi cacciano, cazzo!"
"Qua dove, Malva? Che combini?"
"Mi hanno assunto ieri e devo fare gli ordini per telefono capisci?"
"Ordini? Che ordini?"
"Massì, roba da vendere per telefono ma il problema è un altro!"
"Devi vendere? Vendere cosa?"
"Non so usare il programma per fare gli ordini!"
"Come?"
"Non so usare il programma! Mi sono saltato il corso del mese scorso, non pensavo che servisse così tanto!"
Dio buono! E io che sto ancora qui al telefono.
"Se non faccio centro qua mi cacciano, cazzo!"
"Qua dove, Malva? Che combini?"
"Mi hanno assunto ieri e devo fare gli ordini per telefono capisci?"
"Ordini? Che ordini?"
"Massì, roba da vendere per telefono ma il problema è un altro!"
"Devi vendere? Vendere cosa?"
"Non so usare il programma per fare gli ordini!"
"Come?"
"Non so usare il programma! Mi sono saltato il corso del mese scorso, non pensavo che servisse così tanto!"
Dio buono! E io che sto ancora qui al telefono.
"Malva, stai scherzando? Come pensi che possa aiutarti?"
"Te lo descrivo, dai! Tu fai più o meno la stessa cosa, no?"
"Sei bruciato! Torna al lavoro!"
"Non posso cazzo! E' un casino!"
"Ma ti pare che ho il tempo di spiegarti come fare a usare una cosa che non ho mai nemmeno visto? E per telefono, poi!! Ma chi cazzo ti ha assunto? Voglio conoscerlo!"
"Dai, non fare la merda! Mi serve un mano, qui!"
"Non ho idea di che programma sia, mi spiace!"
"Dai, te lo descrivo. Allora: c'è una finestra con una tabella..."
"Stop! Stop! Malva, lascia stare! Non è fattibile, dai! Cerca di essere ragionevole!"
"Cioè, mi molli così?"
"Non ti mollo, Malva, ma ammetterai che è un po' improbabile, no? Se è previsto un corso di un mese..."
"Allora almeno pigliami un ordine!"
"Che?"
"Un ordine, amico, dai!"
"Ordine? Ordine di che?"
"Se ne vendo uno il primo giorno di lavoro, non potranno mica cacciarmi via!"
"Non comprerei nemmeno la mia anima da te, Malvone caro. Dai, ci sentiamo 'sta sera!"
"No, aspetta, facciamo a metà!"
"Metà di cosa? Almeno lo posso sapere?"
"Un viaggio! Un viaggio per due, dai ci andiamo insieme!"
"Un viaggio? Dove?"
"Beh, così, a prima vista, Pastum non è male."
"A Pestum? Che ci vado a fare?"
"Beh, se vuoi fare, cioè, ecco, se vuoi conciliare cultura e relax, Pestum è la località che fa per voi."
"Ma che fai?"
"Ti sto spiegando di Pestun."
"Semmai Pestum, con la emme, e poi stai solo leggendo l'opuscolo della vacanza."
"No, è davvero di cultura! Dai, sarà una figata!"
"Ma da quando un'agenzia di viaggi ti propone anche l'accompagnatore? Su, fai il serio!!"
"Siamo io e te, oh!"
"E con questo? Vuoi dire che ci scappa uno sconto?"
"Dai, fai il serio! Poi ti ridò i soldi!"
"Piantala!"
"No, cazzo! Non mi puoi mollare!"
"Merda, Malva, ma che ti salta in testa?"
"Devo vendere questo viaggio!"
"Eh venditelo da solo!"
"No, testa di manzo! Mi sgamerebbero!"
"Io non ci voglio entrare! Capito? Devo lavorare, ciao!"
Click.
E' sempre brutto attaccare in faccia, ma quando si tratta di scrollarsi di dosso tutte quelle radiazioni, vi garantisco che si riesce lo stesso a dormire bene la notte.
Dunque, dove eravamo? Le mail. Prima mi ripiglio e poi finisco di sistemarle.
Vado in bagno, mi sistemo un attimo. Una sciacquata alle mani, sporche di scorie nucleari, e sono pronto. Torno al mio ufficio. Mi siedo e lancio un'occhiata a skype, giusto per.
Tutto tranquillo. Posso stiracchiarmi e, finalmente, iniziare a lavorare.
Passano cinque minuti e mi affondano l'ammiraglia.
Un mail, misera ma letale. Un pacco bomba. Una busta contaminata ma non radioattiva, molto peggio. Qualcosa di virale, di contagioso, di ammorbante.
La apro.
Da: Conosci il tuo Mondo s.p.a.
Soggetto: Ricevuta prenotazione
Gentile cliente,
la informiamo che la prenotazione del viaggio è avvenuta con successo.
A breve le sarà recapitato a casa il bollettino di pagamento con gli estremi del viaggio.
Grazie per aver scelto la nostra agenzia.
Buon viaggio!
Il team di CM Viaggi.
Adesso sì che saltella skype! Mi abbaia dal dock e pretende attenzione.
In alto a destra appaiono i versi del mio epitaffio.
- fatto vecchio -
- grazie -
- oh no preoccupe poi ti ridò il grano -
- questa estate pestun la offre il malvone ;) -
"Te lo descrivo, dai! Tu fai più o meno la stessa cosa, no?"
"Sei bruciato! Torna al lavoro!"
"Non posso cazzo! E' un casino!"
"Ma ti pare che ho il tempo di spiegarti come fare a usare una cosa che non ho mai nemmeno visto? E per telefono, poi!! Ma chi cazzo ti ha assunto? Voglio conoscerlo!"
"Dai, non fare la merda! Mi serve un mano, qui!"
"Non ho idea di che programma sia, mi spiace!"
"Dai, te lo descrivo. Allora: c'è una finestra con una tabella..."
"Stop! Stop! Malva, lascia stare! Non è fattibile, dai! Cerca di essere ragionevole!"
"Cioè, mi molli così?"
"Non ti mollo, Malva, ma ammetterai che è un po' improbabile, no? Se è previsto un corso di un mese..."
"Allora almeno pigliami un ordine!"
"Che?"
"Un ordine, amico, dai!"
"Ordine? Ordine di che?"
"Se ne vendo uno il primo giorno di lavoro, non potranno mica cacciarmi via!"
"Non comprerei nemmeno la mia anima da te, Malvone caro. Dai, ci sentiamo 'sta sera!"
"No, aspetta, facciamo a metà!"
"Metà di cosa? Almeno lo posso sapere?"
"Un viaggio! Un viaggio per due, dai ci andiamo insieme!"
"Un viaggio? Dove?"
"Beh, così, a prima vista, Pastum non è male."
"A Pestum? Che ci vado a fare?"
"Beh, se vuoi fare, cioè, ecco, se vuoi conciliare cultura e relax, Pestum è la località che fa per voi."
"Ma che fai?"
"Ti sto spiegando di Pestun."
"Semmai Pestum, con la emme, e poi stai solo leggendo l'opuscolo della vacanza."
"No, è davvero di cultura! Dai, sarà una figata!"
"Ma da quando un'agenzia di viaggi ti propone anche l'accompagnatore? Su, fai il serio!!"
"Siamo io e te, oh!"
"E con questo? Vuoi dire che ci scappa uno sconto?"
"Dai, fai il serio! Poi ti ridò i soldi!"
"Piantala!"
"No, cazzo! Non mi puoi mollare!"
"Merda, Malva, ma che ti salta in testa?"
"Devo vendere questo viaggio!"
"Eh venditelo da solo!"
"No, testa di manzo! Mi sgamerebbero!"
"Io non ci voglio entrare! Capito? Devo lavorare, ciao!"
Click.
E' sempre brutto attaccare in faccia, ma quando si tratta di scrollarsi di dosso tutte quelle radiazioni, vi garantisco che si riesce lo stesso a dormire bene la notte.
Dunque, dove eravamo? Le mail. Prima mi ripiglio e poi finisco di sistemarle.
Vado in bagno, mi sistemo un attimo. Una sciacquata alle mani, sporche di scorie nucleari, e sono pronto. Torno al mio ufficio. Mi siedo e lancio un'occhiata a skype, giusto per.
Tutto tranquillo. Posso stiracchiarmi e, finalmente, iniziare a lavorare.
Passano cinque minuti e mi affondano l'ammiraglia.
Un mail, misera ma letale. Un pacco bomba. Una busta contaminata ma non radioattiva, molto peggio. Qualcosa di virale, di contagioso, di ammorbante.
La apro.
Da: Conosci il tuo Mondo s.p.a.
Soggetto: Ricevuta prenotazione
Gentile cliente,
la informiamo che la prenotazione del viaggio è avvenuta con successo.
A breve le sarà recapitato a casa il bollettino di pagamento con gli estremi del viaggio.
Grazie per aver scelto la nostra agenzia.
Buon viaggio!
Il team di CM Viaggi.
Adesso sì che saltella skype! Mi abbaia dal dock e pretende attenzione.
In alto a destra appaiono i versi del mio epitaffio.
- fatto vecchio -
- grazie -
- oh no preoccupe poi ti ridò il grano -
- questa estate pestun la offre il malvone ;) -
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